Dopo dieci anni di esperienza nella città di Torino, arriva anche nel Canavese e nelle Valli di Lanzo la spesa sospesa con il progetto “HUB Fa Bene.”
Cos’è la spesa sospesa?
È una prassi solidale che attiva le comunità locali e fa girare l’economia. E’ un gesto semplice e concreto che può essere fatto da tutti. Con la spesa sospesa è possibile creare una ricchezza comune, evitando sprechi alimentari, perché ciascuno di noi con un piccolo gesto può fare al tempo stesso qualcosa di grande.
![Fa_Bene_canavese3](https://www.stranaidea.it/wp-content/uploads/2022/06/Fa_Bene_canavese3.jpg)
Il funzionamento della spesa sospesa, che si ispira al “caffè sospeso” inventato a Napoli, è semplice!
Il cittadino donatore, all’atto di un suo acquisto, lascia una spesa sospesa o una donazione libera presso un banco del mercato o negozio aderente all’iniziativa. L’esercente a sua volta contribuisce con una donazione volontaria e lasciando le eccedenze invendute a fine giornata. I nostri volontari raccolgono e conferiscono all’HUB di zona che combina la spesa sospesa con eccedenze donate da altri canali ordinari, per confezionare borse alimentari nutrizionalmente equilibrate e commisurate ai bisogni delle persone o famiglie in difficoltà che riceveranno la donazione. La spesa sospesa è consegnata a persone e nuclei individuati in accordo coi servizi sociali, ai quali sono proposte azioni di reciprocazione e attività di supporto nella ricerca del lavoro verso un percorso di autonomia economica.
Se hai un negozio o un’associazione scarica la nostra applicazione “Una rete in APPoggio“.
Una rete in APPoggio mette in contatto i negozianti disposti a donare le loro eccedenze alimentari e/o la Spesa Sospesa e le associazioni di zona che possono vedere a loro volta tutte le eccedenze offerte dagli esercenti e prenotare il ritiro di quelle di loro interesse.
Contatti:
Ciriè/Valli di Lanzo – Irene Damiano 3314707235
Rivarolo – Gaspare D’Este 3498774434
Ivrea – Irene Damiano 3314707235
“HUB Fa Bene” è promosso dalla Città Metropolitana di Torino, dai consorzi servizi socio assistenziali CISS38 di Cuorgnè, CIS Ciriè e IN.RE.TE. Ivrea e realizzato dall’Impresa Sociale Stranaidea e la Cooperativa Sociale Dalla Stessa Parte. L’iniziativa si inserisce nel Progetto tematico SociaLab nr. 4951 del PITER GRAIES Lab, il Piano Integrato Territoriale “Generazioni Rurali Attive Innovanti E Solidali Lab”, che si sta attuando nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia “Interreg V-A ALCOTRA 2014- 2020” e che interessa le aree montane e rurali delle Valli di Lanzo, del Canavese e dell’Eporediese e del Dipartimento della Savoia.